Google, il guest blogging è vicino alla fine
Come tutti sappiamo, Google sta esaminando (e penalizzando) tutte le tecniche che, negli anni, sono nate per ottenere link in modo non naturale. BigG ha sempre dato peso ai collegamenti che i siti web instaurano l'uno con l'altro, come indice della loro rilevanza.
Nel tempo, però, tecniche di SEO black hat hanno un po' stravolto tale semplice procedimento portandolo a diventare "terra di conquista" per lo spam. L'algoritmo Penguin nato nel 2012 prende di mira proprio questo, l'acquisizione di link "innaturali".
E lo fa con una certa aggressività.
In questi giorni Matt Cutts, a capo del webspam team di Google, ha detto la sua sull'unica, forse, tecnica di link-building ancora lecita: il guest blogging.
Si tratta di un processo molto semplice: si pubblicano degli articoli come "ospite" su un sito diverso dal proprio, inserendo nel testo dei link verso il proprio sito a fronte di un corrispettivo in denaro.
Semplice ed efficace, fin ora.
Matt Cutts, infatti, ha scritto sul suo blog personale un'innegabile dichiarazione di guerra verso il guest blogging:
Okay, lo dico chiaramente: se stai usando il guest blogging per ottenere link nel 2014 allora faresti meglio a smettere. Perché? Perché col tempo sta diventando sempre più una tattica spammosa e se fai parecchio guest blogging allora sappi che ti trovi in acque pericolose
In più Cutts cita come esempio una e-mail che ha ricevuto in cui gli viene chiesto di pubblicare degli articoli sul suo blog a fronte di un pagamento in denaro. Chiunque abbia avuto questa idea ha scelto proprio la persona sbagliata.
Offrire soldi per link che passano PageRank è una chiara violazione delle linee guida di Google.
Inoltre, spesso, questi articoli scritti da terzi contengono link che non sono solo innaturali ma addirittura considerati come spam, o che dirigono verso siti di dubbia reputazione.
Insomma, un solo post di questo tipo rischia di rovinare un intero sito.
Per chiarire ulteriormente la faccenda Matt Cutts conclude così:
Metteteci una pietra sopra: il guest blogging è finito; è diventato semplicemente troppo spammoso. In generale non consiglierei di accettare alcun post scritto da "ospiti" a meno che non vogliate sostenere qualcuno o che conosciate l'autore. Allo stesso modo non raccomanderei di dipendere troppo dal guest posting, dai siti di guest blogging o dal guest blogging SEO come strategia di link building
Più chiaro di così...
Ecco l'ultimo video realizzato da Google sul tema del gust blogging: